L'infiammazione della ghiandola prostatica è una malattia comune tra gli uomini di età diverse, soprattutto spesso la patologia viene diagnosticata in pazienti di età superiore ai 50 anni. La malattia compromette notevolmente la qualità della vita, porta a minzione ridotta, fertilità e potenza e provoca anche dolore.
Le malattie devono essere trattate in modo tempestivo e completo. Per questo, al paziente vengono prescritti farmaci, fisioterapia e uno stile di vita sano. Gli antibiotici per la prostatite di tipo batterico sono uno dei principali metodi di trattamento, ma è molto importante scegliere l'agente e il dosaggio giusti affinché la terapia sia efficace.
Indicazioni per la nomina di composizioni antibatteriche
Prima di pensare a quali antibiotici assumere per la prostatite, è necessario comprendere la causa della sua comparsa. Contrariamente all'opinione di molti pazienti, l'infiammazione della ghiandola prostatica si verifica non solo a causa dell'infezione, ma anche a causa di disturbi degenerativi nell'organo. In quest'ultimo caso, viene rilevata la prostatite non infettiva.
Per diagnosticare la malattia, viene eseguita una vasca di semina o un'analisi della RPC, con l'aiuto della quale il medico rileverà l'agente patogeno. Se i batteri non sono stati identificati, gli antibiotici non sono necessari. In questo caso sono indicate terapia sintomatica, dieta, terapia fisica e corretta sessualità.
Se è stato trovato un leucocita nel segreto della prostata e anche l'agente patogeno è stato identificato, viene diagnosticata la prostatite batterica o tubercolare. Entrambi i tipi di malattia richiedono un trattamento antibiotico specifico.
Spesso è sufficiente un'analisi OCP, che dà il risultato il giorno successivo. Dopo aver rilevato i batteri, il medico prescriverà un antibiotico appropriato per la prostatite. Se il trattamento è inefficace, dovrai effettuare una vasca di semina del succo prostatico per identificare la sensibilità a un agente antibatterico.
Gruppi di antibiotici
Quali antibiotici bere per la prostatite, solo un medico può rispondere con precisione. Perché i batteri devono essere rilevati prima. Se ti automedichi, c'è un alto rischio di non indovinare il gruppo e di tradurre la malattia in una forma cronica, il che complicherà significativamente il processo di trattamento.
Devi anche capire che la causa della patologia potrebbe essere un'infezione fungina e non batterica. In questo caso, gli antibiotici non aiuteranno, dovrai assumere un farmaco con un effetto antimicotico.
Il trattamento delle forme acute e croniche della malattia viene effettuato utilizzando i seguenti gruppi di farmaci:
- Tetracicline. Assegnare se vengono trovati batteri: ureaplasma, mycoplasma, enterobacteriaceae, clamidia, clibsiella, enterococchi, pseudomanada, seratia, E. coli.
- Fluorochinoloni. Prescritto per i seguenti batteri: ureaplasma, micoplasma, gonococco, clamidia, protea, klebsiella, Escherichia coli e bacillo di Koch.
- Penicillina. Mostrato se trovato: gonococchi, enterobatteri, enterococchi, klebsiella, proteus, seratia, Escherichia coli.
- Cefalosporine. Prescritto per tali batteri: enterobatteri, enterococchi, Klebsiella, Proteus, Escherichia coli.
- Macrolidi. Mostrato se trovato: gonococchi, clamidia, ureaplasma, micoplasma.
- Aminoglicosidi. Prescritto per tali batteri: Klebsiella, Enterobacteriaceae, Pseudomanada.
- Ossichinoline. Sono efficaci contro tali batteri: ureaplasma, micoplasma, Trichomonas, klibsiella, Escherichia coli, ecc.
Molto spesso, i farmaci vengono prescritti dal gruppo di penicilline e cefalosporine. I macrolidi sono usati raramente, in quanto non sono particolarmente efficaci per la prostatite. Le tetracicline hanno effetti collaterali e vengono raramente prescritte se non è possibile assumere altri farmaci.
Gli aminoglicosidi sono efficaci nella prostatite acuta. Entrano nella prostata e si accumulano in essa, il che aiuta a liberarsi dell'infezione. Per il trattamento del decorso cronico, un tale antibiotico di solito non viene prescritto, poiché non è possibile ottenere la concentrazione desiderata della sostanza nella ghiandola.
Nella prostatite cronica di tipo batterico, i medici si fermano più spesso al gruppo dei fluorochinoloni. Sono più efficaci per l'infiammazione della ghiandola prostatica.
Ma vale la pena notare che i fluorochinoloni hanno gravi effetti collaterali e ne è anche vietato l'assunzione fino a quando non viene diagnosticata la tubercolosi. Tali farmaci per la tubercolosi prostatica devono essere assunti in combinazione con altri antibiotici, altrimenti il trattamento sarà inefficace, il paziente perderà solo tempo.
Elenco degli antibiotici per la prostatite
I migliori antibiotici per la prostatite sono quelli che sono stati selezionati in base ai risultati di un esame da un medico esperto. Non esiste una pillola magica per tutte le malattie, tutti i farmaci sono efficaci in un modo o nell'altro. È molto importante scegliere esattamente la sostanza adatta per il trattamento di un tipo specifico di prostatite dall'agente patogeno identificato.
Una vasta gamma di farmaci di ciascun gruppo è presentata sul mercato farmaceutico:
- penicilline;
- cefalosporine;
- aminoglicosidi.
Le tetracicline sono raramente prescritte. I macrolidi sono indicati principalmente nella lotta contro micoplasmi e clamidia.
Uno dei farmaci più efficaci per il trattamento della prostatite è un farmaco che appartiene al gruppo delle ossichinoline. Lo strumento aiuta a sbarazzarsi della maggior parte dei microrganismi che causano l'infiammazione della prostata e delle vie urinarie e il farmaco ha anche un effetto antimicotico.
I dosaggi per gli uomini sono prescritti individualmente, a seconda della causa della patologia, delle caratteristiche dell'assunzione di un particolare farmaco e della sua forma di rilascio.
Ad esempio, viene prescritto un antibiotico per bere 3 compresse al giorno, al mattino a pranzo e alla sera. E l'altro può essere prescritto per iniettare 1 fiala al giorno per via intramuscolare, allo stesso tempo. Il trattamento viene eseguito in un corso, è impossibile annullare il farmaco in anticipo, anche se c'è un miglioramento.
Conclusione
Ogni paziente dovrebbe ricordare che gli antibiotici sono farmaci molto seri, il cui uso incontrollato può portare a complicazioni. Pertanto, se un uomo ha sintomi di prostatite, deve consultare un urologo-andrologo e fare il test il prima possibile. Gli antibiotici possono essere prescritti solo sulla base di una diagnosi accurata.